sabato 6 dicembre 2008

e allora cosa ho imparato dico che cos'ho imparato:

che voglio sapere almeno un poco
quello che voglio fare quel che voglio inventare
allora così tranquillamente vorrò morire e ricominciare
in un cielo in un fiore, in una spiaggia o in paradiso
non so dove, non so come,

ma io lo so che non c'è fine !

Viva la vita, viva l'amore, viva il tuo sapore
viva ogni istante e viva ogni momento e ogni passaggio
e ogni varco, ogni raggio, ogni soffio di vento,
viva anche l'inverno e viva il tramonto
e viva ora l'estate che ha portato l'estate
e viva l'immenso che mi porto dentro

Francesco Tricarico

mercoledì 12 novembre 2008

Uomo o Donna?

Due giorni fa sono stata alla " 24 ore non stop" a Morgagni. Curiosa come mi ritrovo sono entrata alla lezione sulla sessualità, legata anche all'omosessualità e transessualità. Devo dirvi che è stata veramente molto più interessante e divertente di quanto mi aspettassi, tenuta da un professore( il nome mi sfugge) veramente capace di catturare l'attenzione, i vari temi sono stati argomentati anche sotto un profilo medico-psicilogico oltre che sociale... Non sto a dilungarmi su spiegazioni che non sarei in grado di riportare, ma volevo mettervi due immagini che sono state proiettate durante la lezione; sicuramente già le conoscerete, ma mi sono piaciute troppo per non riproporle..





sabato 8 novembre 2008


Ho visto appese nelle varie bacheche di medicina, quindi cubo biblioteca & co, varie copie di alcune parti del decreto legge 133. Le singole parti però non danno una chiara idea del tutto!! Vi metto la parte integrale riguardante l'università ed il relativo passagio a fondazione.. (E' un pò lunga)


1. In attuazione dell'articolo 33 della Costituzione, nel rispetto delle leggi vigenti e dell'autonomia didattica, scientifica, organizzativa e finanziaria, le Università pubbliche possono deliberare la propria trasformazione in fondazioni di diritto privato. La delibera di trasformazione e' adottata dal Senato accademico a maggioranza assoluta ed e' approvata con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. La trasformazione opera a decorrere dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello di adozione della delibera.

2. Le fondazioni universitarie subentrano in tutti i rapporti attivi e passivi e nella titolarità del patrimonio dell'Università. Al fondo di dotazione delle fondazioni universitarie e' trasferita, con decreto dell'Agenzia del demanio, la proprietà dei beni immobili già in uso alle Università trasformate.

3. Gli atti di trasformazione e di trasferimento degli immobili e tutte le operazioni ad essi connesse sono esenti da imposte e tasse.

4. Le fondazioni universitarie sono enti non commerciali e perseguono i propri scopi secondo le modalità consentite dalla loro natura giuridica e operano nel rispetto dei principi di economicità della gestione. Non e' ammessa in ogni caso la distribuzione di utili, in qualsiasi forma. Eventuali proventi, rendite o altri utili derivanti dallo svolgimento delle attività previste dagli statuti delle fondazioni universitarie sono destinati interamente al perseguimento degli scopi delle medesime.

5. I trasferimenti a titolo di contributo o di liberalità a favore delle fondazioni universitarie sono esenti da tasse e imposte indirette e da diritti dovuti a qualunque altro titolo e sono interamente deducibili dal reddito del soggetto erogante. Gli onorari notarili relativi agli atti di donazione a favore delle fondazioni universitarie sono ridotti del 90 per cento.

6. Contestualmente alla delibera di trasformazione vengono adottati lo statuto e i regolamenti di amministrazione e di contabilità delle fondazioni universitarie, i quali devono essere approvati con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. Lo statuto può prevedere l'ingresso nella fondazione universitaria di nuovi soggetti, pubblici o privati.

7. Le fondazioni universitarie adottano un regolamento di Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilità, anche in deroga alle norme dell'ordinamento contabile dello Stato e degli enti pubblici, fermo restando il rispetto dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario.

8. Le fondazioni universitarie hanno autonomia gestionale, organizzativa e contabile, nel rispetto dei principi stabiliti dal presente articolo.

9. La gestione economico-finanziaria delle fondazioni universitarie assicura l'equilibrio di bilancio. Il bilancio viene redatto con periodicità annuale. Resta fermo il sistema di finanziamento pubblico; a tal fine, costituisce elemento di valutazione, a fini perequativi, l'entità dei finanziamenti privati di ciascuna fondazione.

10. La vigilanza sulle fondazioni universitarie e' esercitata dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. Nei collegi dei sindaci delle fondazioni universitarie e' assicurata la presenza dei rappresentanti delle Amministrazioni vigilanti.

11. La Corte dei conti esercita il controllo sulle fondazioni universitarie secondo le modalità previste dalla legge 21 marzo 1958, n. 259 e riferisce annualmente al Parlamento.

12. In caso di gravi violazioni di legge afferenti alla corretta gestione della fondazione universitaria da parte degli organi di amministrazione o di rappresentanza, il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca nomina un Commissario straordinario, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, con il compito di salvaguardare la corretta gestione dell'ente ed entro sei mesi da tale nomina procede alla nomina dei nuovi amministratori dell'ente medesimo, secondo quanto previsto dallo statuto.

13. Fino alla stipulazione del primo contratto collettivo di lavoro, al personale amministrativo delle fondazioni universitarie si applica il trattamento economico e giuridico vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto.

14. Alle fondazioni universitarie continuano ad applicarsi tutte le disposizioni vigenti per le Università statali in quanto compatibili con il presente articolo e con la natura privatistica delle fondazioni medesime.

giovedì 18 settembre 2008

corso di formazione per uomini

TEMA DEL CORSO:

diventare intelligente quanto una donna (quindi essere perfetti)


OBIETTIVO PEDAGOGICO: corso di formazione che permette agli uomini di sviluppare quella parte del cervello della quale ignorano l'esistenza.

PROGRAMMA: 4 moduli di cui uno obbligatorio.
MODULO 1:
CORSO DI BASE OBBLIGATORIO
1. imparare a vivere senza la mamma (2000 ore).
2. la mia donna NON è MIA MAMMA (350 ore)
3. capire che il calcio non è altro che uno sport (500 ore)

MODULO 2:
VITA A DUE
1. avere bambini senza diventare geloso (50 ore)
2. smettere di dire boiate quando la mia donna riceve i suoi amici (500 ore)
3. vincere la sindrome del telecomando (550 ore) 4 non fare la pipì fuori dal water (100 ore, esercizi pratici con video)
5. riuscire a soddisfare la mia donna prima che cominci a far finta (1500 ore)
6. come arrivare fino al cesto dei panni sporchi senza perdersi (500 ore)
7. come sopravvivere ad un raffreddore senza agonizzare (300 ore)

MODULO 3:

TEMPO LIBERO
1. stirare in due tappe (una camicia in meno di due ore: esercizi pratici)
2. digerire senza ruttare mentre lavo i piatti (esercizi pratici)

MODULO 4:
CORSO DI CUCINA
Livello 1 (principianti):
gli elettrodomestici: ON = ACCESO - OFF = SPENTO
Livello2 (avanzato):
La mia prima zuppa precotta senza bruciare la pentola.
Esercizi pratici: far bollire l'acqua prima di aggiungereglispaghetti.
Sono inoltre previsti dei temi speciali di approfondimento;
a causa della complessità e difficoltà di comprensione dei temi i corsi avrannounmassimo di 8 iscritti:

TEMA 1: il ferro da stiro; dalla lavatrice all'armadio: un processo misterioso

TEMA 2: tu e l'elettricità: vantaggi economici del contattare un tecnico competente per le riparazione (anche le più basilari)

TEMA 3: ultima scoperta scientifica: cucinare e buttare la spazzatura non provocano ne' impotenza ne' tetraplegia (pratica in laboratorio)

TEMA 4: perché non è reato regalarle fiori anche se sei già sposato con lei

TEMA 5: il rullo di carta igienica: la carta igienica nasce da sola nelportarullo?' (esposizioni sul tema della generazione spontanea)

TEMA 6: come abbassare la tavoletta del bagno passo a passo (teleconferenza con l'Università di Harward)

TEMA 7: perché non è necessario agitare le lenzuola dopo aver emesso gas intestinali (esercizi di riflessione di coppia)

TEMA 8: gli uominiche guidano possono chiedere informazioni ai passanti quando si perdono senza il rischio di sembrare impotenti (testimonianze)

TEMA 9: la lavatrice: questa grande sconosciuta della casa

TEMA 10: è possibile fare pipì senza schizzare fuori dalla tazza? (pratica di gruppo)

TEMA 11:
differenze fondamentali tra il cesto della roba sporca e il suolo (esercizi in laboratori di musicoterapica)

TEMA 12: l'uomo nel posto del passeggero: è geneticamente possibile non parlare o agitarsi convulsamente mentre lei parcheggia?

TEMA 13: la tazza della colazione: lievita da se' fino al lavandino? (esercizi diretti da Silvan)

TEMA 14: comunicazione extrasensoriale: esercizi mentali in modo che quando gli si dice che qualcosa è nel cassetto dell'armadio non domandi in quale?

E ti vengo a carcare

Frugando nel blog di un mio amico ho trovato questa canzone.
E quando le canzoni ti rispecchiano, non possono fare altro che colpirti...

E ti vengo a cercare
anche solo per vederti o parlare
perché ho bisogno della tua presenza
per capire meglio la mia essenza.
Questo sentimento popolare
nasce da meccaniche divine
un rapimento mistico e sensuale
mi imprigiona a te.
Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri
non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
fare come un eremita
che rinuncia a sé.
E ti vengo a cercare
con la scusa di doverti parlare
perché mi piace ciò che pensi e che dici
perché in te vedo le mie radici.
Questo secolo oramai alla fine
saturo di parassiti senza dignità
mi spinge solo ad essere migliore
con più volontà.
Emanciparmi dall'incubo delle passioni
cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male
essere un'immagine divina
di questa realtà.
E ti vengo a cercare
perché sto bene con te
perché ho bisogno della tua presenza.
Franco Battiato

martedì 16 settembre 2008

LU VS YOUTUBE

Signori e signore, sono lieta di informarmi che sono riuscita,finalmente, a capire come poter inserire i video di youtube nel blog!!!! Qualcuno di voi potrà dire "Era ora!! Il corso di informatica è finito da tre mesi.!" In effetti non avreste tutti i torti a pensarla così. Voglio condividere con voi la mia scoperta dell'acqua calda....
E' così semplice che mi sento stupida!! Basta copiare il codice detto Embed accanto al video prescelto ed inserirlo nella finestra "modifica html".Fatto! non era difficile..mi ci sono volute settimana, ma ora che ce l'ho fatta sono veramente orgogliosa di me:::Brava Lucrezia!

lunedì 15 settembre 2008

Kung fu panda

Se amate i cartoni e ancora non lo avete visto ANDATE !!!!!